Campobasso.Esprimiamo la nostra solidarietà al personale sanitario aggredito verbalmente nella centrale operativa del 118 nei giorni scorsi afferma Sonia Lepore Segretario Regionale del Nursind. "Dobbiamo prendere atto che purtroppo anche nella nostra realtà accadono questi gravi episodi di inciviltà. Assistiamo ad un escalation di questi fenomeni in tutta Italia.
La professionalità degli operatori sanitari è disprezzata e individuata, erroneamente, da una parte dell'utenza come la causa del cattivo funzionamento del servizio sanitario. È come se la responsabilità dei continui disservizi fosse degli Infermieri e dei medici ma non è così. Invitiamo l'utenza a riflettere sul fatto che gli operatori sanitari sono sempre in prima linea a tutela della salute dei cittadini e sono costretti a lavorare in condizioni precarie a causa di problemi organizzativi, della carenza di personale che costringe a fare doppi e tripli turni, a saltare i riposi e tutto questo senza nemmeno un giusto riconoscimento economico.
Sul fatto specifico è necessario che l'Azienda si attivi per prevenire questi episodi.A poco serve intervenire sempre dopo che i problemi si sono verificati, è necessario un atteggiamento proattivo che permetta di modificare attivamente e costruttivamente condizioni e ambienti di lavoro.
Il nostro Sindacato ritiene indispensabile individuare una sede per la Centrale Operativa del 118 più sicura e maggiormente dignitosa per chi ci lavora. Faremo partire una nota indirizzata ad Asrem proprio per fare questa richiesta, sperando che non resti lettera morta, ma se così dovesse essere metteremo in campo altre iniziative volte a tutelare la sicurezza e la dignità degli operatori sanitari tutti.
Sonia Lepore Segretario Regionale Nursind
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