CERRO AL VOLTURNO. La famiglia Mazzocco è lieta di comunicare che ancora una volta, per il terzo anno consecutivo, ha inteso riproporre una giornata di sport nel ricordo del caro Luigi, per tutti Gigino. Pertanto, nel segno della continuità con le precedenti edizioni, grazie alla collaborazione con la Pro loco Cerrese, ha organizzato il torneo calcistico 3° Memorial “Luigi Mazzocco”, che avrà luogo sabato 10 agosto presso il centro sportivo di Cerro al Volturno (IS).
Nella sua vita Gigino ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per le comunità di Cerro al Volturno e Isernia, grazie all’impegno profuso per lo sviluppo sociale ed economico delle stesse, oltre che sotto il profilo sportivo, prima da presidente della Cerrese Calcio e successivamente dell’Isernia F.C., risultando apprezzato da tutto il movimento calcistico dilettantistico molisano e insignito del Diploma di Benemerenza per la ventennale ininterrotta attività di dirigente sportivo.
Il programma di giornata prevede alle 17:30 un primo incontro amatoriale tra vecchie e nuove glorie del calcio cerrese, in perfetta associazione tra memoria passata e identità presente. Alle 19:30 seguirà una visita nell’adiacente cimitero per la deposizione di una corona di alloro sulla tomba di famiglia. In ultimo, con calcio di inizio fissato alle ore 20:30, si sfideranno in notturna per la terza edizione del Trofeo “Luigi Mazzocco” le due compagini che attualmente esprimono il massimo livello del calcio nella città di Isernia, entrambe promosse nella scorsa stagione: la Società Sportiva Dilettantistica CITTA’ DI ISERNIA SAN LEUCIO, oggi militante nel campionato nazionale di Serie D e l’Associazione Sportiva Dilettantistica AESERNIA FRATERNA, prossima a partecipare al campionato regionale di Eccellenza. Al termine dell’incontro, cerimonia di chiusura e premiazione delle squadre partecipanti.L’evento, patrocinato dal Comune di Cerro al Volturno e dal Comitato regionale della FIGC Molise, vuole innanzitutto ricordare la figura di Gigino Mazzocco, che si è contraddistinto nella vita per il grande attaccamento alla famiglia, al lavoro e al mondo del calcio, per cui nutriva una smisurata passione, ma allo stesso tempo vuole essere un’occasione per diffondere i valori fondamentali dello sport, quelli della solidarietà, della lealtà, del rispetto della persona e delle regole, che rappresentano i principi fondanti di ogni società sana.