CAMPOBASSO. Nella mattinata odierna, venerdì 13 settembre 2024, si è svolto, presso la sede della Scuola Edile del Molise, l’evento conclusivo del progetto “Costruendo Lavoro”, corso di formazione professionale, realizzato nell’ambito delle iniziative previste dal “Protocollo d’Intesa per favorire l’inserimento socio lavorativo di richiedenti e titolari di protezione internazionale e altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità”, sottoscritto, lo scorso 23 gennaio 2024, dal Prefetto di Isernia e dai vertici della Scuola Edile del Molise ed ANCE, associazioni rappresentative del settore edile e delle costruzioni, nonché dai rappresentanti delle altre organizzazioni sindacali di categoria. Il Protocollo si inquadra nell’ambito delle iniziative relative alle politiche per l’integrazione dei richiedenti e titolari protezione internazionale, promosse dal Ministero dell’Interno, ed è teso a favorire l’inserimento socio lavorativo dei cittadini stranieri, tramite la realizzazione di percorsi formativi e opportunità di lavoro nel settore dell’edilizia, facilitando il matching tra domanda e offerta di lavoro nonché promuovendo l’organizzazione di colloqui conoscitivi presso le Imprese associate.
L’iniziativa progettuale mira, altresì, a garantire la parità di opportunità e trattamento in materia di occupazione per i lavoratori migranti, al fine di rendere il mercato del lavoro più inclusivo. Il primo corso di formazione, conclusosi lo scorso 8 agosto, si è rivolto a ventidue migranti, ospiti nei centri di prima e seconda accoglienza della provincia di Isernia, i quali hanno acquisito competenze teoriche e pratiche nel settore edile. Nel corso dell’evento, il Prefetto Tancredi ha consegnato gli attestati di frequenza ai cittadini stranieri che hanno portato a termine l’iniziale ciclo di formazione professionale. Nell’ottica di consolidare tale buona prassi e considerata l’importanza dell’iniziativa, soprattutto in termini di integrazione socio-lavorativa, il Protocollo d’Intesa proseguirà nella sua attuazione, consentendo lo svolgimento di ulteriori corsi di attività formativa destinati ad una rinnovata platea di cittadini stranieri.