ISERNIA. Intensa attività di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato di. Dai primi accertamenti effettuati, Il Isernia nei primi giorni di febbraio al fine di contrastare il fenomeno dei furti in abitazione e dei reati in genere. Durante tale attività, che ha visto impiegate sul territorio numerose pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono stati effettuati 80 posti di controllo nel corso dei quali sono state identificate oltre 800 persone, alcune delle quali con pregiudizi di polizia e controllati più di 500; sono state contestate, inoltre, 150 infrazioni al codice della strada e ritirati 2 documenti di circolazione non in regola.
La Squadra Mobile, a seguito di indagini avviate a seguito di denuncia presentata nel mese scorso, ha deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, L.H, cittadino marocchino di 38 anni, incensurato. Il predetto, assunto con regolare contratto presso una attività commerciale di Isernia, si rifiutava di firmare le buste paghe percepite asserendo che non gli era stato corrisposto il dovuto e, non convinto delle spiegazioni fornite dal suo datore di lavoro, lo minacciava riferendogli che, se non avesse ricevuto il compenso dovuto, avrebbe danneggiato tutte le auto dell’attività commerciale.
Infine la Sezione Polizia Postale di Isernia ha deferito all’Autorità Giudiziaria un cittadino italiano, L.L., di anni 41, residente nel Lazio. Questi, amministratore di una società che gestisce un sito di e-commerce per la vendita di prodotti elettronici, in tempi diversi ha venduto materiale elettronico (schede video ed hard disk) a due isernini. Il primo ha ricevuto in parte la merce per un valore di 650 € in meno rispetto a quanto pagato mentre il secondo, invece, non ha mai ricevuto quanto acquistato per un valore di 150€. Gli accertamenti effettuati, hanno permesso di appurare che la società era già stata sanzionata dall’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per pratiche commerciali scorrette e per aver fornito ai consumatori informazioni non veritiere ed ingannevoli circa la disponibilità dei prodotti i tempi di consegna e la certezza del prezzo con conseguente mancanza o incompleta consegna di prodotti venduti attraverso il sito; inoltre è risultato che L.L. era già stato denunciato in precedenza dalla stessa Sezione Polizia Postale di Isernia e da altre Sezioni della Polizia Postale per fatti analoghi. Red. News.