Pozzilli: i cittadini non vogliono i rifiuti dell’Abruzzo. Una parte di Molise ha manifestato ieri all’esterno del termovalorizzatore dell’HeraAmbiente.
Pozzilli: i cittadini non vogliono i rifiuti dell’Abruzzo. Una parte di Molise ha manifestato ieri all’esterno del termovalorizzatore dell’HeraAmbiente.
POZZILLI. C’erano davvero tutti a far sentire il loro grido di protesta. Una manifestazione corretta, silenziosa e nel rispetto delle regole. I rifiuti e l’accordo che la Regione Molise pare avrebbe stipulato con l’Abruzzo, per bruciare presso il Termovalorizzatore del nucleo industriale di Pozzilli, gestito dall’HeraAmbiente, pare piaccia a pochi. Nei giorni scorsi il presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura e l’assessore Facciolla hanno rassicurato i molisani in conferenza stampa sulla “qualità” dei rifiuti bruciati, pare solo quelli derivanti dall’organico della raccolta differenziata, e sul non aumento delle quantità totali. Ma i cittadini, soprattutto quelli di Venafro, Pozzilli e della Valle del Volturno, pare vogliano vederci meglio in questa situazione.
Ieri pomeriggio hanno organizzato una manifestazione di protesta per mettere a fuoco tutti i loro dubbi e confrontarsi, soprattutto sulla qualità dell’aria. Hanno partecipato a questo incontro diverse associazioni, non le elenchiamo tutte, perché numerosissime e non vorremmo dimenticare nessuno. L’intento comune del sit-in è stato quello di sollevare il “polverone” su questa vicenda e di ritrovarsi, molto probabilmente, il prossimo 5 marzo ancora una volta di nuovo dinanzi ai cancelli dello stabilimento di Pozzilli, per chiedere “verità” e per conoscere la provenienza esatta dei rifiuti e soprattutto di che tipo di rifiuti si tratti. Intanto, nel pomeriggio di ieri si è fatto il primo passo in avanti verso una protesta unica. Red. News.
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