ISERNIA. Nell’ambito di una serie di servizi predisposti dai Carabinieri tra Isernia e comuni limitrofi, al fine di prevenire il fenomeno dei furti e quelli più in generale di criminalità predatoria, che maggiormente allarmano la popolazione locale, nei confronti di undici persone, tutte pregiudicate per furto ed altri reati contro la persona ed il patrimonio, è stata proposta l’applicazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno dal territorio “pentro”. Ad agire i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Isernia, e quelli delle Compagnie di Isernia, Venafro e Agnone. Nel dettaglio si tratta di un 45enne di Montesilvano e un 38enne di Città Sant’Angelo, entrambi in provincia di Pescara, un 27enne di Recale, in provincia di Caserta, un 25enne di Gambatesa, in provincia di Campobasso, un 28enne ed un 30enne di Napoli, tutti fermati in vari controlli eseguiti nel centro abitato e nella periferia del capoluogo, dove si trovavano senza giustificati motivi, e pertanto accompagnati in caserma dove veniva avviata la procedura per l’irrogazione della misura di prevenzione.
Stesso provvedimento anche per un 37enne, un 26enne ed una 29enne, tutti di Napoli, fermati nel territorio del comune di Pozzilli, per un 50enne di Castel di Sangro, in provincia dell’Aquila, fermato a Rionero Sannitico e per un 40enne di Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso, fermato nel comune di Capracotta. Sugli undici pregiudicati, fortemente sospettati di essere in zona per commettere azioni criminose, oltre all’applicazione della misura di prevenzione sono in corso ulteriori indagini per accertare il loro coinvolgimento in eventuali furti commessi nel recente passato in provincia di Isernia. Red. News.