ISERNIA. Quello di ieri sera è stato davvero un Consiglio provinciale di grande importanza per la qualità degli argomenti trattati e soprattutto per le decisioni assunte dagli amministratori provinciali guidati dal presidente Lorenzo Coia. L’assise, riunitasi alle ore 15, dopo aver osservato, come già documentato, un minuto di silenzio per le vittime dell’attentato terroristico di Bruxelles, è passata ai lavori della giornata. Approvati con efficacia e anche velocità i primi sei argomenti in agenda. Tra questi il regolamento per la riscossione TEFA, grazie al quale i comuni debitori, anche nei confronti dell’ente provincia, potranno chiedere rateazioni fino a 24 mesi e quindi 24 rate. Alcune variazioni sono state apportate al regolamento sul sistema dei controlli interni.
Lorenzo Coia
L’ente di Via Berta, ha poi deciso, come spiegato in aula anche dal presidente Coia, di optare per il recesso dall’Associazione italiana per il Consiglio dei comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE). Infine, l’ultimo argomento in discussione prima della comunicazioni del presidente Lorenzo Coia, era forse quello più atteso e cioè quello riguardante l’intesa per l’ampliamento a parte del territorio del comune di Montaquila che verrà annesso all’area contigua del Pnalm (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), istituita con deliberazione della giunta regionale numero 802 del 2008. Si tratta di un provvedimento tanto atteso anche dall’amministrazione comunale montaquilana, guidata dal sindaco Franco Rossi. Annessione futura che servirà per dare maggiore risalto alle peculiarità del territorio e soprattutto per tutelarne flora e fauna. Da tempo si parlava di questo passo da compiere ed ora si sta giungendo al traguardo finale. Red. News.