ISERNIA. Circa 180 voti di scarto. Questo il margine con il quale Rita Formichelli ha vinto le Primarie. Secondo Franco Capone. Più consistente, invece, il divario con Maria Teresa D’Achille. ‘Felice del risultato, non mi aspettavo un successo così grande. La vera sfida inizia ora’, le prime dichiarazioni a caldo dell’avvocato. Chiusi tutti e quattro i seggi: quello di San Lazzaro, quello di piazza Celestino V, quello della stazione e l’ultimo in ordine di tempo, in piazza Giustino D’Uva. Primo seggio scrutinato quello del centro storico, dove l’avvocato Formichelli ha totalizzato 162 preferenze, mentre Capone ne ha raccolte 99, D’Achille 88. Una scheda bianca. Il secondo seggio a terminare le operazioni di spoglio è stato quello di San Lazzaro, dove ancora una volta in testa è andata Rita Formichelli, a cui sono andate 229 preferenze contro le 174 di Franco Capone e le 77 di Maria Teresa D’Achille.
Il primato è andato invece al preside Capone presso il seggio di piazza della stazione. L’ex presidente del Consiglio provinciale ha raggiunto il risultato di 206 preferenze, seguito da Formichelli con 190 voti e Maria Teresa D’Achille con 80 preferenze. Il dato finale nella sezione di piazza D’uva ha visto ancora una volta trionfare Rita Formichelli con 389 preferenze contro le 284 di Franco Capone e le 96 di Maria Teresa D’Achille. Buona l’affluenza ai seggi che ha visto un miglioramento sul dato delle scorse consultazioni: alle primarie del 2013 gli isernini che si erano recati alle urne erano stati 1.998, mentre quest’anno hanno scelto di andare a votare 2.084 cittadini. Red. News.