SCAPOLI. Si tratta di un evento che non ha eguali e paragoni molto probabilmente in tutta Europa per il suo essere. Anche quest’anno il la mostra mercato e festival internazionale della zampogna di Scapoli, ha letteralmente stregato tutti. Una tre giorni ricchissima di convegni, incontri culturali, jam session, confronti su strumenti tradizionali, concerti in piazza e balli per le vie del paese. Una cultura popolare, quella della zampogna, che sta stregando davvero tutti e che da 40anni ormai calamita le attenzioni di tutto il mondo sul comune di Scapoli, piccolo centro dell’Alta Valle del Volturno. Il clou dei festeggiamenti di questa edizione lo si vissuto nella serata di sabato 30 luglio con il pienone di presenze in paese e nella mattinata di domenica 31 luglio in occasione dei “Suoni in libertà”. Tutti si sono scatenati nel suonare, danzare e divertirsi nelle vie centrali di Scapoli. Il bilancio degli organizzatori e del comune di Scapoli è più che positivo. In tre giorni sono stati stimati oltre 40mila visitatori. Un record incredibile per un festival che rappresenta il Molise in tutta Europa e non solo.