TERMOLI. La costante presenza in mare di uomini e mezzi delle fiamme gialle del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Termoli, guidati dal Comandante Ten. Col. Roberto Di Vito, impegnati per il controllo economico del territorio ed il contrasto ai traffici illeciti e sempre con un occhio attento alla tutela della salvaguardia e della sicurezza generale in mare, nella giornata di ieri si è rilevata particolarmente decisiva.
I finanzieri della vedetta costiera V.627, verso le ore 19.00 circa, intenti in un servizio di pattugliamento, nei pressi del litorale Nord Termolese, all’altezza del grattacielo, scorgevano le braccia di un uomo annaspare tra le onde del mare.
Dirigevano in direzione dello stesso riuscendo prontamente a trarlo in salvo a bordo dell’unità. Il sub, in evidente stato di agitazione ed allo stremo delle forze, presentava i segni di un principio di ipotermia, sicuramente dovuti alla lunga permanenza in acqua ed allo sforzo effettuato per tenersi a galla.
Mentre l’equipaggio della vedetta della Guardia di Finanza forniva immediatamente le prime cure al malcapitato, rassicurandolo e coprendolo con indumenti asciutti, il Comandante dell’unità dirigeva verso il porto di Termoli, allertando nel contempo della situazione, e del loro arrivo, il servizio di soccorso del “118”, che una volta in porto prestavano la loro assistenza. Ancora una volta i finanzieri si sono rivelati gli angeli custodi del mare, ed una situazione che poteva rivelarsi drammatica, così come palesata dallo stesso sventurato, e diventata soltanto un brutto episodio da poter raccontare.
Cronaca
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