RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL CONSIGLIERE REGIONALE MASSIMILIANO SCARABEO.
La Regione Molise in riferimento alle leggi 949/52 e 240/81 che hanno rappresentato uno strumento importante per il credito alle Imprese al fine di agevolarle nel rapporto con il sistema bancario, ha istruito e finanziato, negli anni, quasi duemila richieste. Un intervento importante per aiutare l’economia regionale in difficoltà, gestito con l’ausilio di Artigiancassa che ha curato l’istruttoria delle pratiche e tutto quanto scaturiva dall’assegnazione dei finanziamenti. Molte di queste istanze, però, ancora oggi, risultano “appese ad un filo” in quanto, dalla scadenza della convenzione con Artigiancassa, nessuna di queste è stata più finanziata. Nel mese di dicembre 2015, la stessa Artigiancassa ha restitutito tutte le pratiche in suo possesso, non rivestendo più alcuna veste giuridica per rappresentare la Regione Molise nel rapporto tra istituzione e imprese. Nell’ ultimo anno non si è mosso nulla su questo fronte e, pertanto, chi si era visto accettare la propria istanza, seppure con riserva di finanziamento, oggi pensa che la questione sia finita come si dice a tarallucci e vino.
Personalmente ritengo ingiusta una simile situazione, posto che, trattandosi di fondi cosiddetti rotativi, una certa disponibilità finanziaria vi è sempre, e per questo sarebbe opportuno metterla a disposizione del sistema produttivo locale. A tal proposito ho voluto rappresentare le lamentele di molti dei degli aventi diritto, attraverso una interrogazione diretta al Presidente Frattura e all’Assessore Veneziale, proprio per conoscere lo stato dell’opera e le eventuali iniziative che si potranno e/o vorranno intraprendere. Negli anni passati, la Regione si è impegnata a investire il più possibile nel comparto artigianale, commerciale e delle piccole imprese anche attraverso la ricerca di nuovi finanziamenti necessari a dare una spinta l’’economia locale. Al Presidente Frattura dico che sono informato sulle difficoltà che il bilancio regionale sta registrando ma sono altresì certo della difficile situazione economica regionale che, purtroppo, non accenna a migliorare. Il tessuto produttivo molisano risente della crisi in atto e chiede maggiore attenzione proprio alla Regione che non può e non deve tirarsi indietro.”