CAMPOMARINO. Prosegue l’attività dei finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Termoli, coadiuvati tecnicamente dagli Ispettori dell’Agenzia del Demanio, sul controllo del corretto uso di aree e beni appartenenti al pubblico Demanio. Durante uno dei controlli di routine, presso un’area in concessione nel Comune di Campomarino (CB), gli uomini della Guardia di Finanza si sono ritrovati di fronte ad un arenile dalla forma inusuale.
Infatti il livello del manto sabbioso presentava degli avvallamenti, formati da sabbia mista a ciottoli di varia natura, al di sotto dei quali sono stati rinvenuti, abilmente occultati, due basamenti in calcestruzzo, aventi un’area totale di circa 140 mq., di cui uno comprensivo di un attacco per tubo in gomma, presumibilmente destinato all’adduzione di acqua. Le opere celate, in contrasto con gli adempimenti previsti riguardo all’obbligo di rimozione di manufatti sono state sottoposte a sequestro ed il titolare e responsabile della concessione deferito all’Autorità Giudiziaria di Larino, per avere occupato abusivamente uno spazio del demanio marittimo ed aver effettuato estrazione abusiva e raccolta di arena e altri materiali in violazione al Codice della Navigazione.
Cronaca
