COLLI A VOLTURNO. Una tradizione rispettata negli anni. Anche per quest’anno l’intera collettività collese ha omaggiato Sant’Antonio Abate. Per tutto l’arco della giornata di ieri gruppi di questuanti, travestiti da monaci, hanno intonato per le vie del paese la canzone popolare in dialetto collese dedicata al santo. La Confraternita ufficiale ed il gruppo storico, ricostituito da qualche anno, hanno dato quel tocco in più alla tradizione, rigenerata e rinvigorita da undici anni a questa parte grazie all’impegno dell’associazione socio-culturale “Forza Giovane”.
Proprio i giovani collesi anche quest’anno hanno proposto un cartellone di eventi di grandissimo successo. Cinque serate di musica, cultura, tradizioni popolari e buona cucina all’interno di una maxi tensostruttura, coperta e riscaldata, allestita in piazza Madre Teresa di Calcutta. Una vetrina promozionale per l’intero paese di grandissimo spessore che ha portato a Colli turisti e curiosi provenienti dall’intera provincia di Isernia. Ieri sera la mega conclusione finale con la benedizione e accensione del fuoco sacro in piazza e con l’esibizione dei vari gruppi di Sant’Antonio Abate. Emozioni uniche per tutti nell’ascoltare la canzone tutta collese dedicata al santo che si ripeteranno anche nel 2018. L’Associazione socio-culturale “Forza Giovane” ringrazia di cuore tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla riuscita della manifestazione annuale. Red. News.
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