Emergenza neve 2012: “La Regione ci convoca per il presente, ma dei soldi del passato ancora nessuna notizia”. Conca Casale non ci sarà. Luciano Bucci lancia la protesta.
Emergenza neve 2012: “La Regione ci convoca per il presente, ma dei soldi del passato ancora nessuna notizia”. Conca Casale non ci sarà. Luciano Bucci lancia la protesta.
“Abbiamo pagato i debiti con le ditte accendendo un mutuo e continuiamo a non avere risposte”.
CONCA CASALE. E’ un Luciano Bucci su tutte le furie e soprattutto pronto ad ogni tipo di iniziativa, quello che la nostra redazione ha ascoltato questa mattina in merito ai mancati pagamenti sull’emergenza neve del 2012 e sul nuovo incontro convocato in Regione da parte del presidente Paolo Di Laura Frattura per la giornata di domani. Il primo cittadino di Conca Casale, ha inviato una missiva a tutti i comuni della provincia di Isernia e della Valle del Volturno per portare in auge nuovamente il problema, annunciando la mancata partecipazione del suo ente locale, dove per pagare i debiti con le ditte è stato acceso un mutuo in attesa dei fondi regionali che non sono mai arrivati. “Non ci saremo per lasciare spazio a chi ha avuto veramente problemi in questi giorni, ma condanniamo il silenzio assordante della Regione Molise che non ci ha fornito mai una risposta concreta in merito a questa problematica”. Così Bucci. Vi proponiamo la comunicazione inviata ai comuni e alla Regione Molise.
LETTERA LUCIANO BUCCI.
Il Comune di Conca Casale non prenderà parte all'incontro del 24 gennaio ore 18:00 in quanto sia perchè, per fortuna, questa volta gli eventi nevosi non hanno creato alcun danno o emergenza in questo Comune, sia per protesta a dimostrazione che, una ennesima volta, vedi le numerose note inviate precedentemente a cui non si è MAI AVUTO RISPOSTA, questo Ente attende notizie circa il ristoro delle somme dovute per l'emergenza neve 2012. Giova ricordare che questo Comune ha pagato TUTTI i suoi debiti, alle ditte che hanno prestato soccorso, con un mutuo acceso grazie al Decreto Salva Aziende. Di fatto, quindi, il Comune si è esposto ad una situazione debitoria per cifre , regolarmente rendicontate e mai contestate dalla Regione, che si sperava di recuperare il prima possibile. A tutt'oggi nono risulta NESSUNA INIZIATIVA Regionale volta a ristorare tali somme. Giova anche ricordare che il bilancio Regionale 2016 aveva previsto 1.500.000 euro a parziale ristoro di tali costi per tutta la Regione, queste somme, invece, finito lo scopo propagandistico, sono state tolte dal Bilancio Regionale senza tanti scrupoli, lasciando nuovamente NOI creditori esposti ai debiti. Tanto si doveva per correttezza e onor di cronaca.
Cronaca
