Partenza falsata dei pentri, sotto di due gol dopo pochi attimi. La reazione è ammirevole: Mancini e D'Alberto tengono in partita i biancazzurri, ma lo scatenato laterale polignanese non perdona, cala il poker e conduce i pugliesi al 7-4 finale
Sono stati i primi sette minuti a penalizzare il debutto nella fase nazionale del Futsal Isernia griffato Faga Gioielli. Due reti a freddo hanno permesso alla Volare Polignano di giocare la partita che Genco sognava di disputare, sfruttando cioè le ripartenze per colpire gli avversari. Alla fine, il 7-4 parla di una vittoria eloquente dei baresi, ma tre gol di scarto, per quello che si è visto in campo, sono probabilmente troppi e condannano i pentri ad un ko che equivale nella sostanza ad una uscita prematura dalla corsa alla coccarda.
LA CRONACA - Dicevamo dell’uno-due polignanese, tra il 4’ e il 7’, con Bovino e Rotondo a facilitare il compito tattico dei rossoverdi. Il doppio svantaggio scuoteva gli isernini, Mancini ci provava da tutte le parti e poi indovinava il passante che batteva Di Vagno. Un fuoco di paglia: Petrocelli piazzava male la barriera su una punizione di Bonvino che gonfiava la rete per la terza volta. 3-1 all’intervallo nonostante i continui tentativi di Mancini e D’Alberto di sfondare l’attento piazzamento difensivo ospite.
Mancini rientrava in campo con un piglio convinto e dopo nemmeno un giro di lancetta riapriva i giochi. Il Futsal Isernia insisteva, Di Vagno si opponeva a Serlenga e Angelone, poi era la traversa a negare il gol del pareggio a Serlenga. Puntualmente, sul fronte opposto, Rotondo sfruttava gli spazi concessi e riportava la Volare sul +2. La Futsal Isernia non ci stava e quasi immediato arrivava il gol di D’Alberto che sembrava rimettere tutto in discussione: ma nemmeno un minuto dopo, ancora Malena veniva lasciato nelle condizioni di calciare a colpo sicuro insaccando il gol del 5-3. De Lisio non ci pensava due volte e faceva indossare la maglia col buco a Laurelli: ma era un vero invito a nozze per lo scatenato Rotondo, che al 24’ insaccava il 6-3 e nel primo minuto di recupero si toglieva lo sfizio del quarto gol personale portando il parziale sul 7-3. Nell’ultima azione, Cantatore cinturava Angelone: ammonizione e rigore per i biancazzurri che Laurelli realizzava spiazzando Di Vagno.
Finiva 7-4. Volare che riposerà in occasione della seconda giornata in cui il Futsal Isernia dovrà a tutti i costi andare a vincere a Matera con almeno quattro gol di scarto per rimettere tutto in discussione e sperare che il 7 febbraio i lucani si giochino tutto a Polignano. Un incastro di situazioni davvero complesso, ma la speranza, in casa della Faga Gioielli, è più che mai l’ultima a morire.
Un match davvero avvincente.
TABELLINI.
FUTSAL ISERNIA-VOLARE POLIGNANO 4-7 (pt 1-3) FUTSAL ISERNIA: Di Tore F., Di Tore M., Jayed, Antenucci, Polidoro, Serlenga, Mancini, Tortola, D’Alberto, Laurelli, Angelone, Petrocelli. All.: De Lisio VOLARE POLIGNANO: Di Vagno, Rotondo, Teofilo, Lacatena, Impedovo, Cantatore, Renna, Malena, Bovino, Mastrangelo, Mancini, Pellegrini. All.: Genco
ARBITRI: Faiella di Castellammare di Stabia e Zuzolo di Caserta MARCATORI: pt 4’ Bovino (VP), 7’ Rotondo (VP), 15’ Mancini (I), 17’ Bovino (I), st 0’40” Mancini (I), 14’ Rotondo (VP), 16’ D’Alberto (I), 17’ Malena (VP), 24’ e 31’ Rotondo (VP), 32’ Laurelli (rig. I) NOTE: ammoniti Rotondo (VP), Cantatore (VP)
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