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Politica: Gino Apollonio, amministratore di Fornelli, aderisce a Creare Futuro.

Pubblicato: 01-07-2017 - 584
Politica: Gino Apollonio, amministratore di Fornelli, aderisce a Creare Futuro. Politica

Politica: Gino Apollonio, amministratore di Fornelli, aderisce a Creare Futuro.

Pubblicato: 01-07-2017 - 584


“Bisogna darà un segnale di discontinuità con il passato”.

FORNELLI. Sono numerose in queste settimane le adesioni all’associazione “Creare Futuro” creata sul territorio da Antonio Tedeschi. Uno degli ultimi in ordine di tempo ad aderire, volentieri a questo nuovo sodalizio, è stato l’amministratore comunale di Fornelli, Gino Apollonio, che per otto anni ha rivestito la carica di assessore prima e poi di vicesindaco. La nostra redazione ha ascoltato proprio Apollonio che ha spiegato il perché della sua scelta politica e di vita.

“Ho accettato immediatamente la proposta di aderire all'associazione Creare Futuro. Mi è stato richiesto semplicemente di dare il mio piccolo contributo. Ed è quello che ho sempre voluto fare. Mi è stato domandato di condividere le mie idee, quelle frutto di otto anni passati a ricoprire il ruolo di assessore prima e di vicesindaco poi.

Otto anni in cui, con passione e dedizione politica, ho contribuito in maniera decisiva a cambiare il volto di Fornelli, indirizzandolo verso scenari turistici inimmaginabili prima di allora. Eppure – spiega Gino Apollonio - sono le stesse idee di chi, per poter migliore la propria condizione professionale e lavorativa, dopo venti anni, è stato costretto a lasciare il Molise.

Nel gruppo di amici di Creare Futuro – conclude Apollonio - noto la mia stessa pulita passione per la politica, confido in loro per il futuro della nostra regione. Spero che attraverso la loro azione si possa dare un segnale di discontinuità con il passato. Il mio augurio è che le azioni politiche non siano più dirette sempre verso le stesse persone o gli stessi gruppi imprenditoriali.

Ma finalmente nasca quella  spinta dal basso che permetta di premiare il merito e il territorio”.




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