“Il parere del Revisore era allegato agli atti consiliari”.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA LORENZO COIA (SINDACO DI FILIGNANO).
FILIGNANO. A seguito della dichiarazione stampa, resa dal gruppo consiliare di minoranza del Comune di Filignano, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni. Non c’è stata alcuna bagarre in Consiglio, il gruppo di minoranza , tra l’altro in formazione ridotta, in maniera speciosa , adducendo un tardivo parere del Revisore dei Conti, abbandonava l’aula dopo aver proposto il rinvio ad altra data della trattazione del punto relativo all’assestamento del bilancio e controllo della salvaguardia degli equilibri .
Sul punto il Sindaco ribadiva che il parere del Revisore era allegato agli atti del Consiglio e che la consigliera Pacitti il lunedì mattina aveva potuto constatare la presenza dello stesso nel fascicolo del Consiglio comunale.
Il consigliere di minoranza Pacitti Romeo, che tra l’altro si vanta del titolo di Revisore dei conti, sa bene che gli atti sono stati inviati al Revisore in data 25/7. Che lo stesso revisore ha chiesto al Comune documenti integrativi per ben tre volte, l’ultimo inviato sabato mattina. Nella giornata di domenica ha approntato la sua relazione che è pervenuta al Comune il lunedì mattina , prima dello svolgimento del Consiglio che si è tenuto in serata. La relazione è risultata positiva, confermando la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la correttezza delle variazioni apportate .
Non sfugge al consigliere Pacitti che la materia relativa alla contabilità degli EE.LL. è in continua evoluzione sia per continue modificazioni al processo di armonizzazione contabile e sia per repentini provvedimenti finanziari vedi d.l. 50/2017 che “ incidono sugli assetti già in esercizio della programmazione finanziaria e sugli equilibri costruiti in base ad essa …..” questa citazione è della Corte dei Conti, Sezione Autonomie , che proprio a ridosso della scadenza del termine per l’assestamento dei bilanci ( 31/07/2017 ) con una delibera ha emanato le nuove linee guida per la relazione dei Revisori dei Conti dei Comuni sui bilanci di previsione 2017/2019.( pubblicata sulla G.U. del 17/07/2017 ).
Non sfugge all’ex sindaco Pacitti neppure la constatazione che, durante il suo mandato amministrativo, non sempre la relazione del Revisore dei Conti è pervenuta con congruo anticipo tra gli atti del Consiglio, valga per tutti quella datata 5/10/2009 per il Consiglio tenutosi il giorno successivo e non pervenuta o allegata agli atti messi a disposizione del Consiglio. Circostanza , questa , che non è neppure stata evidenziata dalla nostra opposizione che invece ha preferito una valutazione di merito del documento contabile.” Chi è senza peccato scagli la prima pietra” ma se qualche peccato ce l’ha si aspetti che il boomerang gli ritorni indietro.
Politica
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