VALLE DEL VOLTURNO. Una lunga attesa che ormai dura da oltre venti anni. Il Pnalm, PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE, ed il suo versante molisano, composto da ben cinque comuni, fa ancora storia. Una risposta che tarda ad arrivare sull’ingresso nell’area protetta di nuovi comuni che da tempo ne compongono l’area contigua. I cinque comuni ufficiali dell’area protetta, Scapoli, Castel San Vincenzo, Pizzone, Filignano e Rocchetta a Volturno oltre a chiedere maggiore spazio stanno sostenendo l’iniziativa di altri centri dell’Alta Valle del Volturno che di diritto o per territorio, vista la vicinanza soprattutto all’Abruzzo, vorrebbero entrare a far parte del Pnalm. Nelle settimane scorse i primi incontri e le prime iniziative nei vari comuni.
Ora, da indiscrezioni molto fondate, si passerà all’azione. La prima di queste sarà una lettera congiunta dei comuni molisani del Parco accoppiata a quelli che vorrebbero entrare a far parte dell’area protetta. Il tutto per allargare la presenza in regione dell’ente protetto e per beneficiare dell’apporto turistico e di immagine che il Pnalm ha sempre conferito ai suoi comuni. La seconda iniziativa è quella, quasi immediata anch’essa, della richiesta di un incontro-dibattito con la dirigenza dell’ente con sede a Pescasseroli.
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