SCAPOLI. Nei giorni scorsi la Statua lignea policroma raffigurante San Giorgio Martire, preziosa e unica opera raffigurante il Santo realizzata intorno al 1770 dal celebre Scultore campobassano Paolo Saverio Di Zinno, per la prima volta dopo 250 anni ha lasciato la Chiesa di Scapoli alla volta di un prestigioso laboratorio di restauro, accompagnata dalla Benedizione del Parroco Don François Kayiranga e dalle preghiere dei fedeli alla presenza del Sindaco di Scapoli Renato Sparacino che, unitamente all'Amministrazione Comunale e al Parroco, ne ha promosso il restauro, resosi ormai necessario e non più rinviabile. Tutte le fasi dello stesso avverranno sotto la supervisione della Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici del Molise, saranno documentate fotograficamente in corso d'opera ed esposte alla visione dei cittadini, su apposite bacheche collocate in Chiesa e nell'ingresso del Municipio.
Una solenne celebrazione religiosa, con la partecipazione dei fedeli, delle Autorità Religiose e Civili, degli esponenti dei Paesi Sangiorgesi della Regione, dei Cavalieri dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio, sarà prevista nei prossimi mesi al rientro in Scapoli della Statua.
Chiunque desideri contribuire economicamente al recupero conservativo dell'opera, anche con piccole somme, può farlo rivolgendosi alla Parrocchia "San Giorgio Martire" di Scapoli o effettuando donazioni sul conto corrente intestato alla Parrocchia (IBAN: IT45K0760115600001035036126).
Per ogni ulteriore utile informazione è possibile contattare il Comune di Scapoli al numero 0865.954143 o il Parrocco Don François Kayiranga al numero 0865.954223.