Bruno (CPI): “Di fronte all’immobilismo delle istituzioni, nostro dovere è agire per tutelare i cittadini”
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA CASAPOUND ITALIA ISERNIA
ISERNIA. Nuovo, durissimo intervento del consigliere comunale isernino di CasaPound Italia Francesca Bruno sul tema della sicurezza alla stazione Ferroviaria, ormai luogo di accattonaggio, molestie e spaccio di droga.
“Le continue segnalazioni da parte dei cittadini di episodi di molestie e le lamentele sul clima di forte insicurezza che si respira quotidianamente allo scalo ferroviario della nostra città, ormai luogo di bivacco di immigrati provenienti dai centri d’accoglienza di tutta la provincia, e piazza di spaccio a cielo aperto continuamente in attività a dispetto degli interventi di polizia, dimostrano come quest’area vitale della nostra città, frequentata quotidianamente da migliaia di persone, sia ormai una sorta di terra di nessuno, al di fuori del controllo della legge”.
“A fronte di tutto questo – prosegue Bruno - sconcerta il mancato intervento del Sindaco e dell'amministrazione cittadina. I nostri amministratori evidentemente sembrano non vedere cosa accade ogni giorno in pieno centro cittadino, né sembrano prestare attenzioni alle lamentele sempre più forti degli isernini. Evidentemente, qualcuno preferisce far finta di nulla per evitare di prendere iniziative incisive sul tema della sicurezza”.
“Preso atto dell’immobilismo delle istituzioni – conclude Bruno - noi di CasaPound abbiamo deciso di non rimanere ad assistere impotenti allo scivolamento nel degrado della nostra città, in attesa che qualcosa di grave possa accadere. Pertanto a breve organizzeremo una serie di presidi di sicurezza in area stazione, per tutelare i cittadini scoraggiando eventuali attività criminali.”"
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