Grande folla all’inaugurazione della sede elettorale a Campobasso.
CAMPOBASSO. È stata inaugurata domenica 11 febbraio 2018, la sede elettorale del candidato sul maggioritario al Senato per il PD, Enrico Colavita. Al centro di Campobasso, proprio di fronte all’ente Camerale che Colavita ha diversi anni, sono stati tantissimi gli amici, i cittadini e i simpatizzanti che hanno voluto manifestare il proprio sostegno.
A fare gli onori di casa il candidato a Palazzo Madama che ha affettuosamente accolto tutti coloro che, con la loro presenza, gli hanno mostrato stima e fiducia. Con un fare garbato e amichevole di chi ha compiuto tanta strada, non dimenticando mai le proprie origini e non mettendo mai da parte l’umiltà e l’autenticità tipica di una terra come il Molise, Colavita ha ringraziato i presenti con i quali ha avuto modo di intrattenersi nel corso della mattinata. Insieme a lui la squadra dei candidati alle Politiche in corsa per la coalizione, gli amministratori comunali del capoluogo e di altri centri del Molise.
Tra i presenti numerosi giovani, gli stessi ai quali è andato il messaggio di Colavita. “Credo – ha detto – si debba ripartire da dove ha inizio il futuro: dai giovani. Sono presente in questa competizione elettorale perché so di poter dare ancora molto al Molise intero e ai giovani di questa terra”. Nelle sue parole anche l’importanza della condivisione. “Mi piacerebbe molto – ha continuato – poter stabilire un dialogo con chi vuole esprimere un voto di protesta. Sono consapevole che bisogna capire quali siano le ragioni della protesta e condividerle insieme per poter dare, sempre insieme, il contributo per essere costruttivi. Voglio guardare al futuro in termini propositivi”.
Colavita ha poi parlato di una “politica fatta di cose”: di piccole imprese, dell’urgenza di comprendere le vocazioni dei giovani, di offrir loro il proprio supporto, aiutandoli a capire cosa gli piacerebbe diventare ed essere. Focus anche sul rilancio di una terra che “non deve restare chiusa in un cofanetto”. “Il Molise – ha detto Colavita – ha tanto da offrire in termini di ricchezze. È una regione dove le persone sanno ancora custodire valori forti e autentici, dove le risorse per incentivare il turismo e il comparto agroalimentare non mancano. Allora c’è solo da continuare al lavorare”.
Sulla scia di una “politica del fare” Colavita non ha dubbi, la direzione deve essere data dalle competenze. “Nulla viene da sé. Oggi l’innovazione e la tecnologia hanno cambiato il mondo e per mettere in campo nuove tipologie di azione a sostegno del territorio e della sua economia bisogna puntare e incentivare la competenze necessarie”.