Ad Isernia gli uomini dell’Arma un tentato furto di vettura con antifurto satellitare. Ma si è trattato di falso allarme.
MONTAQUILA. Un’autovettura, due videogiochi ed un cambiamonete, rubati alcuni giorni fa a Montaquila, ad una casalinga e ad un commerciante del luogo, sono stati ritrovati dai Carabinieri della locale Stazione in una zona periferica del paese. Verosimilmente gli autori del furto vistisi braccati dai Carabinieri che avevano attuato numerosi posti di blocco su tutto il territorio, hanno abbandonato la refurtiva che è stata immediatamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Ulteriori indagini sono tutt’ora in corso al fine di identificare i malfattori. Intanto continuano controlli serrati da parte dei militari in tutta la provincia di Isernia per contrastare fenomeni di criminalità come quello appunto dei furti, tra i reati che creano maggior allarme nella popolazione, attraverso mirati servizi sia con l’impiego personale in uniforme che con personale in borghese a bordo di auto civetta.
Tempestivo intervento di una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia nel centro del capoluogo “pentro”, dove una società che gestisce antifurti satellitari aveva segnalato alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri un furto in atto di un’autovettura Infiniti Q30. L’equipaggio del pronto intervento dell’Arma è giunto a sirene spiegate bloccando l’auto oggetto della segnalazione e la persona che era alla guida. Ma dopo i primi accertamenti i militari hanno scoperto che il veicolo appartenente ad una società di noleggio non era da ricercare poiché vi era stata una errata segnalazione.