Cronaca

Sesto Campano: Concessionaria di auto “fantasma” scoperta dai Carabinieri. Due persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per truffa aggravata e falsità ideologica.

Pubblicato: 15-05-2018 - 355
Sesto Campano: Concessionaria di auto “fantasma” scoperta dai Carabinieri. Due persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per truffa aggravata e falsità ideologica. Cronaca

Sesto Campano: Concessionaria di auto “fantasma” scoperta dai Carabinieri. Due persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per truffa aggravata e falsità ideologica.

Pubblicato: 15-05-2018 - 355


SESTO CAMPANO. I Carabinieri della Stazione di Sesto Campano, a seguito di un’attività investigativa, hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria, due persone residenti in provincia di Napoli, quali titolari di una concessionaria di auto avente sede legale nel comune di Sesto Campano, ma di fatto operativa in territorio campano. Infatti i militari accertavano che al posto della sede della società vi era un vecchio rudere in totale stato di abbandono, mentre l’esposizione effettiva del parco veicoli era invece ubicata nell’hinterland napoletano.  I due titolari dovranno rispondere di truffa aggravata e falsità ideologica. Ulteriori indagini sono tutt’ora in corso per accertare l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti nella vicenda.

A Monteroduni sorvegliato speciale sorpreso in piazza durante le ore notturne denunciato dai Carabinieri.


A Monteroduni, i Carabinieri della locale Stazione, nel corso di un servizio di controllo notturno predisposto per prevenire reati predatori, hanno sorpreso in una piazza centrale del comune di Sant’Agapito, un pregiudicato, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, che a quell’ora di notte doveva secondo le prescrizioni imposte dalla competente Autorità Giudiziaria, trovarsi all’interno della propria abitazione. L’uomo, con vari precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, è stato così denunciato per violazione agli obblighi inerenti la misura di prevenzione.


Ulteriori indagini sono in corso per accertare perché il pregiudicato si trovasse in quel luogo e se avesse l’intenzione di perpetrare qualche azione criminosa.





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