Nell’ambito di un’operazione finalizzata al contrasto dell’abbandono illecito di rifiuti, i Carabinieri della Stazione Forestale di Isernia hanno accertato, in periferia, un abbandono incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi su appezzamento di terreno boschivo, consistenti in scarti domestici. Per tale motivo, i militari attivavano le indagini, che facevano risalire alla responsabile. A quest’ultima veniva applicata una sanzione amministrativa per un importo di circa seicento euro, per aver violato la normativa sulla tutela ambientale.
Carabinieri NAS: Una persona denunciata per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione.
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Campobasso hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di un esercizio commerciale dell’hinterland isernino. L’uomo è accusato di avere in deposito prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione all’interno del suo deposito. Il valore degli alimenti sottoposti a sequestro ammonta ad euro cinquecento circa.
Isernia: Carabinieri nelle scuole per formare “la cultura della legalità”.
Nell’ambito dei contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura alla legalità, prosegue il ciclo di incontri con gli studenti degli istituti scolastici ubicati sul territorio della provincia, così come predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Isernia.
Nella giornata di ieri il Comandante della locale Stazione, Luogotenente Michele Zampini, ha incontrato circa centotrenta studenti appartenenti alle 3^ classi della Scuola Media Giovanni XXIII, tenendo una conferenza su temi come la legalità, i problemi della droga, l’alcolismo, l’educazione stradale, il bullismo, nonché sui rischi rappresentati da un utilizzo non corretto di internet, e facendo inoltre conoscere da più vicino quali sono i compiti dell’Arma dei Carabinieri.
Per ultimo, non meno importante, ma di grande attualità, su come evitare le truffe agli anziani; in questo modo gli studenti possono trasmettere i consigli ricevuti ai rispettivi nonni.
L’incontro ha suscitato un particolare interesse da parte di docenti e studenti, che hanno formulato numerose domande sugli argomenti trattati e hanno potuto percepire la vicinanza dell’Arma al cittadino e in modo specifico al mondo giovanile.