RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA CONSIGLIERE REGIONALE ANTONIO TEDESCHI
“Il SS. Rosario di Venafro incomprensibilmente escluso dal potenziamento della rete 118 sul territorio molisano. Un fatto grave che, mi auguro, sia solo frutto di disattenzione. La vicenda va chiarita al più presto”. Così il consigliere regionale, Antonio Tedeschi, commenta le ultime disposizioni del Commissario alla Sanità, secondo le quali saranno assegnate 4 nuove postazioni di base, a Campobasso Montegrappa, Isernia, Termoli ed Agnone e 7 auto mediche, rispettivamente a Castelmauro, Riccia, Trivento, Campobasso Montegrappa, Isernia, Agnone e Termoli.
Resterebbe, dunque, escluso Venafro. “Una situazione inaccettabile” commenta Tedeschi “soprattutto se si considera che parliamo di un territorio nel quale sono state registrate evidenti criticità nella rete di emergenza, con episodi gravissimi. La mia priorità, lo ribadisco, è quella di riportare presso il presidio ospedaliero di Venafro servizi essenziali quali Pronto Soccorso e Rianimazione. Un ragionamento, ormai è noto, che sto portando avanti da mesi, con il coinvolgimento del territorio e delle istituzioni competenti e sul quale ho avuto modo di confrontarmi, solo qualche giorno fa, anche con la struttura commissariale, cui ho consegnato tutta la documentazione relativa al possibile raggiungimento di un accordo di confine tra le Regioni Molise e Campania.
In attesa che ciò si realizzi, però” conclude l’esponente dei Popolari per l’Italia “ritengo necessario che il servizio di 118 sia potenziato anche presso il SS. Rosario di Venafro. Intanto, ho già provveduto ad inoltrare una richiesta di chiarimenti alla struttura commissariale”.