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Isernia: Giardino dei giovani ricercatori nel degrado, CasaPound: “incredibile vederlo di nuovo in queste condizioni dopo nostra riqualificazione per mancata manutenzione ordinaria da parte del Comune"

Pubblicato: 11-03-2019 - 294
Isernia: Giardino dei giovani ricercatori nel degrado, CasaPound: “incredibile vederlo di nuovo in queste condizioni dopo nostra riqualificazione per mancata manutenzione ordinaria da parte del Comune" Politica

Isernia: Giardino dei giovani ricercatori nel degrado, CasaPound: “incredibile vederlo di nuovo in queste condizioni dopo nostra riqualificazione per mancata manutenzione ordinaria da parte del Comune"

Pubblicato: 11-03-2019 - 294


“Il Comune provveda in tempo celeri alla riqualificazione, o dovremo ancora una volta sostituisci alle istituzioni assenti"

Isernia, 10 marzo – “E' con sconcerto che prendo atto delle condizioni di assoluto degrado in cui versa il giardino dei giovani ricercatori di via Libero Testa, una delle poche aree della nostra città dedicate al gioco per i bambini. Sporcizia ovunque, giostre distrutte, erbacce rendono difficile e molto pericoloso per i bambini frequentare quel luogo. Il tutto è ancora più incredibile, visto che quel parco fu oggetto di un intervento di riqualificazione da parte di noi di CasaPound Italia, con il ripristino dell'area e delle strutture". Così il consigliere comunale di CasaPound Italia Francesca Bruno in una nota. 

“È evidente – prosegue la Bruno – come in quasi tre anni il Comune non ha fatto svolgere il minimo intervento di manutenzione ordinaria. Davanti ad uno spettacolo così penoso, non possiamo che invitare l'amministrazione a procedere in tempi celeri ad un intervento di ripristino tanto necessario quanto doveroso nei confronti dei piccoli utenti del parco, delle loro famiglie e di tutta la cittadinanza, che non merita di vivere situazioni di degrado simile, tra le quali si segnala la sostanziale non agibilità della Villa Comunale. Altrimenti, saremo ancora una volta noi di CasaPound Italia a doverci sostituire alle istituzioni assenti".




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