RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA IMPRESA GIRASOLE & C.Sas di Capaldi Paolo e Antonio
L’Impresa Girasole & C. Sas di Capaldi Paolo e Antonio, nel 2016, manifesta all’Istituto Diocesano di Isernia l’interesse a ristrutturare l’immobile ‘ex casa Canonica’ sito in Cerasuolo per fondare una casa di cura per anziani.
L’ Istituto accoglie l’iniziativa e, così, l’Impresa inizia ad attivarsi per la realizzazione dell’opera. Tuttavia, inspiegabilmente, l’Istituto Diocesano, blocca l’iter per la realizzazione della struttura. Infatti, dinnanzi alla documentazione prodotta dall’Impresa, in adempimento agli obblighi di legge, l’istituto di Isernia, puntualmente, trovava inutili e dannosi cavilli per far tramontare il progetto. L’Impresa, sempre sostenuta dai parroci della Provincia, è stata costretta quindi a diffidare l’Istituto a risarcire tutti i danni causati, tra cui quelli cagionati dalla perdita di un finanziamento privato di una cooperativa di medici, sostenitori del progetto presentato dall’Impresa.
Purtroppo, l’Istituto Diocesano pare non nuovo, secondo le informazioni da noi raccolte, nell’agevolare situazioni di disagi e difficoltà. Si rammenta, infatti, che per tutti gli altri beni in sua gestione, si riscontrano i medesimi ritardi e liti di qualsiasi natura.
Per quanto riguarda il progetto della casa di cura, saranno chiamati a testimoniare i parroci e i vari consulenti che hanno assistito a tutto il percorso fatto fin’ora. Non si può fare attività di impresa con alcuni soggetti che ostacolano l’iniziativa privata preferendo una burocrazia asfissiante . Missione dell’Istituto Diocesano dovrebbe essere quella di mettere a reddito i propri beni a beneficio di tutta la comunità. Purtroppo, nel progetto Cerasuolo ha dimostrato tutta la sua incapacità.