Proseguono incessanti le attività disposte dal Comando Provinciale Guardia di Finanza di Isernia nell’ambito del controllo economico del territorio, particolarmente intensificato in occasione della stagione estiva, al fine di concretizzare un’adeguata azione di contrasto alle attività illecite, nonché garantire maggiori “standard” di sicurezza ai cittadini.
Nella prima decade di luglio, infatti, sono stati inferti duri colpi a chi avrebbe dovuto immettere sul mercato illecito locale due grosse partite di stupefacente.
La prima operazione è stata condotta dai finanzieri del Gruppo di Isernia che, nel corso di uno specifico servizio finalizzato a contrastare il fenomeno criminale dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un pusher incensurato e sequestrato oltre mezzo kg. di marijuana. Le fiamme gialle del capoluogo pentro, nel corso di un normale controllo ai passeggeri di un autobus di linea extraurbana, hanno notato un cittadino extracomunitario, risultato essere un cittadino del Gambia con status di rifugiato politico che, alla vista dei militari, dava segni di evidente agitazione. I finanzieri, insospettiti, hanno effettuato un’ispezione più approfondita del soggetto e dei suoi bagagli. In particolare, dal controllo del suo zaino a tracolla, è stato rinvenuto un involucro voluminoso al cui interno era occultata, avvolta in un sacchetto di cellophane sottilissimo, lo stupefacente. Il responsabile, su disposizione del magistrato di turno, è stato tradotto presso la casa circondariale di Isernia a disposizione dell’A.G..
La seconda operazione è stata posta in essere dai finanzieri della Tenenza di Venafro con modalità pressoché identiche alla prima: controllo passeggeri di un pulman, un cittadino extracomunitario, il cui atteggiamento particolarmente nervoso non è sfuggito ai militari operanti ed ispezione più approfondita del soggetto e dei suoi bagagli. In tale circostanza, però, all’interno di uno zainetto, sono stati rinvenuti due involucri, al cui interno erano occultati, avvolti in sacchetti di cellophane trasparente assicurati con nastro da imballaggio, nr. 10 panetti di stupefacente del tipo hashish. L’attività si è conclusa con il sequestro di oltre 1 kg di “hashish” e l’arresto del cittadino extracomunitario, risultato anch’egli incensurato ed originario del Gambia, che è stato tradotto presso la casa circondariale di Isernia.
Sono in corso indagini per approfondire le dinamiche ed identificare i reali destinatari dei due carichi di stupefacente, destinati - come già detto, alla luce degli elementi sinora raccolti - al consumo clandestino nella città di Isernia.