Nel primo pomeriggio di ieri è pervenuta una chiamata al 112 con cui si richiedeva l’intervento dell’Arma in un ristorante della provincia poiché, nel corso del pranzo nuziale, si era verificata una zuffa fra i presenti che non cessava.
Prontamente la Centrale Operativa faceva convergere sul posto la pattuglia dei motociclisti del NOR e quella della Stazione di Pescolanciano che stavano svolgendo servizio nell’ambito territoriale a cui si sono aggiunti anche quelli di Cantalupo nel Sannio.
I militari, raccolte le prime informazioni, riuscivano a stabilire che per futili motivi, durante il banchetto nuziale, si era accesa una discussione tra alcuni parenti degli sposi, complice forse anche qualche bicchiere di troppo, che si era trasformata in una violenta scazzottata terminata solo con l’arrivo dei Carabinieri. Sei persone sono rimaste contuse e sono ricorse a cure mediche.
È stato tutto tranne che un matrimonio sobrio quello tra una coppia di trentenni, trasformatosi da sogno d'amore in un vero e proprio incubo da dimenticare tra la cerimonia e i brindisi del ricevimento. Il banchetto di nozze come il set di un film tra urla e scazzottate. Protagonisti della rissa sarebbero stati alcuni parenti dello sposo che erano venuti alle mani con quelli della sposa. Poco dopo tutti gli invitati hanno lasciato anticipatamente il ristorante e la festa si è inevitabilmente interrotta.
Una zuffa che ha richiesto l'intervento dei carabinieri prontamente giunti per sedare la rissa. Sei persone sono state medicate con leggere contusioni, mentre tutti i coinvolti sono stati identificati dai militari. Quel che è certo è che con il loro comportamento gli invitati sono riusciti a rovinare quello che per gli sposi doveva essere un giorno da ricordare, ma positivamente e non per le possibili conseguenze penali. Sono in corso le indagini per chiarire le responsabilità dei vari partecipanti alla rissa.
Isernia: “Ferragosto sicuro”, controlli dei Carabinieri su tutto il territorio provinciale.
Controlli su tutto il territorio della provincia pentra sono stati predisposti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia durante le festività di Ferragosto, al fine di garantire sicurezza ai cittadini residenti e ai vacanzieri in transito. In azione sono entrate tutte le Stazioni dell’Arma dislocate nella giurisdizione, i Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie di Isernia, Venafro ed Agnone con le relative Centrali Operative, i Carabinieri Forestali e i Carabinieri Motociclisti.
Posti di controllo sono stati istituiti lungo le principali arterie stradali, con particolare riferimento a quelle di collegamento con le Province e i Comuni limitrofi. Cinquanta le pattuglie delle Stazioni Carabinieri dell’Arma territoriale e dei Carabinieri Forestali impiegate a presidio dell’intero territorio provinciale con oltre un centinaio di militari in azione, in particolare nelle località Staffoli (IS) e Prato Gentile (IS), dove, a causa della straordinaria affluenza di pubblico, proveniente anche dalle regioni confinanti, si sono verificate criticità per il traffico veicolare, fino a tarda serata, ma risolte tempestivamente dai militari operanti che hanno gestito con efficacia la notevole affluenza di persone che si apprestava a trascorrere la giornata di ferragosto. Sono stati diverse centinaia i veicoli controllati e altrettante le persone identificate, contestando nel contempo, ai vacanzieri più indisciplinati, una trentina di violazioni al codice della strada. Controllati luoghi di ritrovo e zone di transito di persone, nonché i soggetti attualmente sottoposti a misure cautelari o di prevenzione.
Una giornata di svago all’insegna della serenità delle famiglie, con la presenza discreta dei Carabinieri che hanno assicurato il regolare evolversi della particolare festività.