Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Isernia hanno denunciato un 54enne per lesioni personali gravi e minacce. L’uomo era ospite di una casa vacanze della provincia pentra con la sorella ed il compagno di questa.
Al culmine di un’accesa discussione tra i fratelli per la divisione dell’eredità, il 54enne aveva colpito con calci e pugni il cognato, facendolo rovinare al suolo insieme alla sorella, intervenuta per cercare di calmare gli animi, tanto che i due conviventi avevano dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso, con una prognosi per l’uomo di 30 giorni.
Gli agenti della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, intervenuti presso il locale nosocomio, hanno raccolto i primi dati utili, che hanno permesso alla Squadra Mobile di ricostruire la vicenda.
I poliziotti hanno accertato, in particolare, che all’origine della discussione, poi degenerata, vi era la notizia del peggioramento delle condizioni di salute del padre che aveva riacceso vecchi rancori tra i due, legati proprio alla spartizione dell’eredità.
L’improvviso inaspettato miglioramento delle condizioni di salute dell’anziano genitore, ricoverato presso una struttura ospedaliera della zona, avrebbe infranto le aspettative dell’uomo che dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e minacce.