“Basta con il politichese e le furbate, aiutiamo i cittadini a stare bene. Nella zona del Basso Molise, a Termoli con il suo depuratore, a Guglionesi, Cercemaggiore, Montagano, Colle D’Anchise e in quella della Piana di Venafro per intenderci, sono sempre di più i casi di decessi causati da malattie neoplastiche, cioè decessi per cancro e, tantissime sono anche le vite di cittadini a rischio. E il cancro, non guarda in faccia a nessuno né se sono adulti o bambini”. E’ quanto dichiarato da Aida Romagnuolo.
Nel Molise poi, ha continuato Romagnuolo, sono ormai anni che contiamo troppe persone che muoiono di cancro e queste, probabilmente, anche a causa e per le conseguenze dell’inquinamento di siti che per moltissimi cittadini sono sconosciuti ma non per quei mascalzoni che hanno commesso questo crimine e che meritano la galera a vita.
A mio avviso, ha continuato Romagnuolo, la Regione Molise con l’Arpa, deve ulteriormente attivarsi e rendere pubblico il censimento dei siti inquinati che fino ad oggi su un totale di 61, risultano essere 32 quelli bonificati e ben 29 quelli ancora aperti. Bisogna intervenire quindi immediatamente, ha concluso Romagnuolo, per mappare ed aggiornare tutti i siti contaminati, ma soprattutto per bonificare quelli attivi che mettono a serio rischio la salute dei cittadini.