“Fin qua, le politiche economiche messe in campo per il Mezzogiorno non si sono dimostrate efficaci: gli anni del Pd sono stati segnati dalla retorica dei ‘patti’ per il Mezzogiorno e da ‘Masterplan’ senza effetti. Nell’ultimo anno e mezzo, poi, l’unica risposta alle criticità del Mezzogiorno è stato quel reddito di cittadinanza che, come hanno dimostrato Istat e Svimez rispettivamente, non ha né avuto un impatto positivo sul Pil né ha dato l’effetto sperato nell’inclusione al lavoro. Peraltro, attorno alla crisi dell’ ex-Ilva, gestita con l’ideologia della decrescita, si rischia un pesantissimo passo di de-industrializzazione che sarebbe fatale per il Sud. Se si vuole affrontare l’arretramento del Meridione, la politica economica non può essere monopolizzata da strumenti assistenziali, ma dalla capacità di attrarre investimenti, rilanciare un sistema educativo anche orientato alle potenzialità dei territori, implementare le infrastrutture. Obiettivi impossibili da raggiungere con il ‘governo delle quattro sinistre’”, conclude.