Nella serata di ieri i militari della Stazione di Frosolone, nel corso dei quotidiani servizi di pattuglia nell’ambito della giurisdizione hanno notato di notte la presenza di una donna 56enne di origini campane la quale, infreddolita ed in stato confusionale, vagava a piedi per il paese in cerca di aiuto. L’interessata ha raccontato ai Carabinieri di non sentirsi bene e di aver avuto un’accesa discussione con l’ex compagno e di essersi allontanata dall’abitazione non avendo intenzione di farvi ritorno.
Alla donna immediatamente gli veniva offerta assistenza sanitaria che però rifiutava chiedendo aiuto ai Carabinieri al fine di reperire un posto da poter trascorrere la nottata in attesa che il fratello, il giorno successivo, sarebbe venuto a riprenderla.
La poveretta non aveva disponibilità economica né altro riferimento sul posto. I militari pertanto provvedevano ad accompagnarla presso una struttura ricettiva ove è stata rifocillata e poi ha trascorso la notte.
Questa mattina l’interessata è stata prelevata da un familiare ed ha potuto fare rientro verso il paese di origine.
Forlì del Sannio: 30enne campano enunciato per ricettazione.
I Carabinieri della Stazione di Forlì del Sannio a seguito della denuncia di furto di un telefono cellulare sporta da un giovane 25enne del luogo hanno avviato le conseguenti indagini tese ad identificare il responsabile. Il furto dell’apparecchio era stato perpetrato alcuni mesi orsono allorquando l’interessato, fermatosi a un bar in un centro della giurisdizione per prendere un caffè, aveva lasciato incustodita momentaneamente la propria autovettura e per la fretta poggiato il telefono cellulare sul sedile dell’auto.
Il ladro, che era appostato nelle vicinanze, approfittando anche del fatto che l’autovettura non era stata chiusa a chiave si era impossessato del telefono ed era riuscito a dileguarsi non venendo visto da alcun testimone.
All’esito dei riscontri effettuati sui tabulati telefonici e da indagini tradizionali è emerso che un uomo 30enne, pensando di farla franca anche perché residente in Campania utilizzava il telefono sottratto al derubato e per tale ragione, a conclusione delle indagini, è stato denunciato per ricettazione.