Il comitato Pro Cardarelli ed i Comitati di quartiere si dicono sconcertati dal ritardo con il quale gli organi preposti hanno messo in atto presidi essenziali e dovuti come il tendone pre-triage.
Per questo chiedono che si adottino immediatamente le misure necessarie a contenere e combattere il contagio nonché ad affrontare le difficoltà che verranno inevitabilmente a configurarsi:
1) implementazione di posti letto tecnici per terapia intensiva, da sistemare negli ospedali pubblici, così come avvenuto nelle altre regioni d'Italia;
2) fornitura di tutto il materiale tecnico necessario ai reparti di intensiva, pronto soccorso e malattie infettive per fronteggiare l'emergenza;
3) messa in sicurezza degli ospedali pubblici con opere di sanificazione e distribuzione a tutti gli operatori dei mezzi in grado di proteggere utenti e operatori stessi quali mascherine FFP3 e disinfettanti;
4) attivazione delle procedure per l’assunzione di personale atto a dare il cambio agli operatori ormai stremati;
5) misure atte a garantire che, in caso di necessità, l'apporto dei privati non sia discrezionale o minimale.
Chiedono, inoltre, al sindaco di Campobasso di attivarsi affinché siano rispettate le norme emanate dal governo centrale in materia di prevenzione della diffusione del contagio, comprese quelle restrittive.
Infine, riservano plauso e solidarietà agli operatori sanitari, in particolare del Cardarelli, lasciati soli a fronteggiare la situazione e che, in prima linea, si stanno adoperando e stanno rischiando sulla loro pelle per il bene di tutti.