La Concessione durerà 11 mesi. “Grande occasione per riappropriarci della nostra storia”. Il commento del sindaco Emilio Incollingo.
COLLI A VOLTURNO. Una grande notizia che il Mibac ha comunicato con proprio decreto al comune di Colli a Volturno in questi giorni. Una concessione di ben 11 mesi per attuare ricerche, studi, scavi e quant’altro, in località Monte Tuoro, dove si inerpica parte della storia del territorio collese. Una possibilità più unica che rara per poter riaprire lo scavo dove sorgono anche le mura megalitiche e quant’altro, che rappresenta un solco nella storia di grande interesse nazionale e non solo.
Il Mibac ha concesso al comune la possibilità di poter lavorare in loco per ben 11 mesi e poter avviare a proprie spese ricerche e campagna di scavo, con la sola clausola di dover reinterrare tutto quello che verrà ipoteticamente trovato.
Il commento del sindaco Emilio Incollingo. LLa ricerca e lo studio del passato – scrive il sindaco di Colli a Volturno su Facebook - e della storia del nostro territorio rappresentano da sempre un obiettivo fondamentale della nostra attività amministrativa. Il MIBAC ha voluto riconoscere l'impegno e la competenza dell'Amministrazione Comunale e dei suoi qualificati collaboratori attraverso un decreto di concessione di autorizzazione allo scavo archeologico in località Monte Tuoro. Il comune di Colli a Volturno è stato individuato quale ente promotore ed attuatore di ricerche scientifiche, da troppo anni attese, che riguarderanno gli insediamenti sannitici di eccezionale pregio ed interesse le cui vestigia insistono sul territorio comunale. Sarà questa sicuramente l'occasione per studiare e rivelare a tutti noi una gloriosa pagina della nostra storia più antica e riappropriarci di un'identità remota ma nel contempo epica e valorosa.
Un ringraziamento particolare – conclude Emilio Incollingo - giunga ai nostri concittadini prof. Michele Raddi e prof. Angelo Pellegrino, archeologi di rinomata autorevolezza dal punto di vista scientifico, che dirigeranno la campagna di ricerche.
Il documento di concessione - scaricalo o leggilo qui: