RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA CONSIGLIERE REGIONALE AIDA ROMAGNUOLO
"Nessuno deve essere lasciato solo e nessuno deve essere lasciato indietro. Gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado residenti nel Comune di Lupara, non avendo né la scuola in paese e né un proprio scuolabus (da oggi non partecipano più alle lezioni), sono costretti con grandi sacrifici a frequentare l'Istituto Omincomprensivo Statale di Casacalenda. Per questo, sarò sempre a loro fianco. È quanto dichiarato da Aida Romagnuolo che ha da subito manifestato il suo totale interessere per risolvere questo serissimo problema. Il comune di Lupara, ha continuato Romagnuolo, è sprovvisto di un suo scuolabus che consenta il trasporto dei ventidue alunni, e i genitori, quotidianamente e in orario lavorativo, sono costretti a accompagnarli a Casacalenda con i propri mezzi sia per l’entrata che per l’uscita da scuola.
I servizi di trasporto attualmente garantiti nella zona, ha proseguito Romagnuolo, sono soltanto quelli pubblici affollati e frequentati da numerosi lavoratori peraltro in servizio presso fabbriche ed ospedali, che potrebbero mettere a repentaglio la salute degli alunni e quella dei loro compagni di classe, considerata l’emergenza Covid in atto. Infatti, ha proseguito Romagnuolo, in questo modo, non è possibile rispettare le nuove linee guida in materia di Covid. Risulta quindi inammissibile, ha ancora detto Romagnuolo, l’assenza di un idoneo trasporto scolastico e che tale situazione possa essere causa di violazioni dei diritti costituzionali quali il diritto alla salute e il diritto allo studio, che trovano fondamento rispettivamente negli articoli 32, 33 e 34 della Costituzione.
Per queste motivazioni, ha concluso Romagnuolo, ho presentato immediatamente e con urgenza, una mia mozione in Consiglio Regionale con la quale ho chiesto l'impegno al Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore competente, ad attivarsi con la massima urgenza per garantire la dotazione di uno scuolabus al Comune di Lupara e, nell’immediato, per garantire una corsa, da parte del trasporto pubblico locale, riservata esclusivamente agli stessi studenti assicurando in tal modo il trasporto in sicurezza e nel rispetto delle norme di contenimento della pandemia da Covid19.