“Approvato ieri al Senato il Dl Agosto, con quale si continua stendere e rafforzare la rete di protezione intorno al nostro tessuto economico-produttivo, messo a dura prova dal Covid. All’interno sono stati approvati anche alcuni emendamenti a mia firma che stabiliscono come, fino al 15 ottobre prossimo, sono potenziate le tutele a beneficio dei lavoratori fragili”.
Lo rende noto il portavoce al Senato del MoVimento 5 Stelle, Fabrizio Ortis, che sottolinea in particolare il contenuto di un emendamento nel quale è stabilito come il periodo di astensione dal lavoro per tutti i lavoratori pubblici e privati considerati tali (ossia malati oncologici, immunodepressi, disabili secondo la legge 104) fino al 15 ottobre non sarà conteggiato ai fini del cosiddetto ‘comporto’, cioè il limite massimo di 180 giorni di malattia oltre il quale, per legge, può scattare il licenziamento. Dopo quella data, che coincide con l'attuale scadenza dello stato di emergenza, quei lavoratori potranno ricorrere allo smart working, fino a fine anno.
“L’emendamento in questione – commenta Ortis – che include anche i lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi di legge, oltre ad ammettere espressamente lo scomputo del periodo di assenza lavorativa dal calcolo del comporto, prevede in sostanza che il periodo in questione sia equiparato al ricovero ospedaliero”.