RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA CONSIGLIERE REGIONALE AIDA ROMAGNUOLO
“Come relatrice della legge approvata in consiglio regionale sulla valorizzazione dei trabucchi, ho ritenuto innanzitutto ringraziare sinceramente e doverosamente i proponenti Nico Romagnuolo e Armandino D'Egidio con tutti i componenti della terza commissione che hanno seguito i lavori e poi, tutti i consiglieri che l'hanno sostenuta e votata.
Sottolineo, che lo spirito di questa legge è quello di riscoprire innanzitutto e culturalmente, come bene storico-culturale, il recupero delle vecchie e la realizzazione di nuove strutture in armonia con il paesaggio e l'ambiente”. E’ quanto dichiarato da Aida Romagnuolo.
L'obiettivo primario, ha ricordato la relatrice Romagnuolo, è che con questa legge viene data la possibilità ai titolari dei trabucchi di svolgere oltre ad una vera e propria attività culturale come convegni e conferenze, anche attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande con uso del prodotto ittico pescato dalla struttura stessa. La finalità, ha continuato Aida Romagnuolo, è pertanto anche quella di consentire ai proprietari di rientrare, anche solo parzialmente, nelle spese di gestione della struttura ma anche di offrire l'opportunità di creare nuovi posti di lavoro e di promuovere il nostro territorio in un momento di particolare crisi economica.
Il comune di Termoli, tramite apposito piano, ha ancora detto Romagnuolo, ha previsto la possibilità di costruire sei nuovi trabucchi in modo da completare e riqualificare il suo lungomare, e per consentire l'utilizzazione del trabucco per scopi innovativi senza intaccare la sua funzione storica originaria, ma nzi incentivando gli investimenti dei privati nella costruzione degli stessi.
Spero, ha concluso Romagnuolo, che di trabucchi possano costruirsene altri su tutta la costa molisana e sempre con il vecchio sistema, considerato che nel Molise non esiste una idea di fare il trabucco.