Due le persone arrestate dalla Squadra Mobile di Isernia in esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione emessi uno dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia e l’altro dalla Procura Generale della Repubblica di Roma.
Il primo riguarda un uomo di Isernia, pluripregiudicato, che dovrà scontare ai domiciliari la pena definitiva a 3 anni e 4 mesi di reclusione perché riconosciuto colpevole del reato di usura.
I fatti risalgono al novembre del 2008 quando un imprenditore titolare di un’attività ricettiva di Isernia aveva chiesto all’arrestato un prestito per un importo di 5.500 euro, costretto poi a restituire, in pochi mesi, all’usuraio la somma di circa 30.000 euro.
La vittima, vista la richiesta continua di denaro, aveva denunciato i fatti in Questura: gli agenti della Squadra Mobile avevano così raccolto gli elementi che hanno poi consentito all’Autorità Giudiziaria di infliggere una pena definitiva nei confronti dell’usuraio, pena che prevede anche una multa di 10.000 euro.
Il secondo ordine di carcerazione riguarda un altro uomo di Isernia che dovrà scontare ai domiciliari la pena definitiva ad 1 anno e 9 mesi di reclusione perché riconosciuto colpevole del reato di truffa.