Soddisfazioni e ottimi riscontri cronometrici hanno caratterizzato l’ultimo weekend per gli atleti molisani. Da Ancona a Padova, i nostri alfieri si sono fatti valere confermando di essere in una buona condizione che li proietta ad un futuro certamente ricco di soddisfazioni.
Nelle Marche, ai campionati italiani indoor, riservati alla categoria allievi Antonio Labella, portacolori dell’Atletica Isernia, impegnato nella gara dei 60 metri è stato il primo escluso dalla finale completando la sua batteria con il crono di 7’18” tempo vicino a quello che è il suo personale sulla distanza (7’10”). Finale mancata per un nulla. A separarlo da quello che sarebbe stato un risultato eccezionale sono stati soltanto 2 centesimi.
Resta comunque la bellissima prova offerta dal molisano che ci ha messo cuore testa e gambe, con una partenza da applausi che aveva fatto sicuramente ben sperare. Nel finale, poi, Labella ha provato a dare fondo a tutte le sue energie senza però riuscire a centrare la finalissima, traguardo che senza dubbio avrebbe meritato anche in virtù del grande lavoro svolto in fase di preparazione.
“Il ragazzo ha confermato di avere delle enormi potenzialità – sottolinea il tecnico dell’Atletica Isernia Daniela Sellitto – essere protagonista in una gara di campionato italiano è già qualcosa di straordinario. Stiamo vivendo un periodo assai particolare nel quale anche Antonio ha avuto problemi ad allenarsi per via della pandemia. Da maggio ad oggi siamo ripartiti da zero, con tante incertezze legate a quello che sarebbe stato il calendario delle gare da affrontare. Nonostante questo, ad Ancona, ha fatto una bella gara. Ottima la prima metà quando era avanti, peccato perché si è un po’ perso nel finale. Per questo c’è un pizzico di dispiacere ma guardiamo avanti con ottimismo e ci prepariamo per le gare all’aperto”.
In Veneto, più precisamente a Padova, il mezzofondista della Virtus Leo Paglione, ha conquistato un ottimo secondo posto nei 3000 metri chiusi con il crono di 8’09”88, battuto solo in volata dal forte atleta azzurro, in forza alle Fiamme Gialle, Samuele Dini.
Il tempo stampato rappresenta il suo nuovo personale sulla distanza oltre ad essere la sesta prestazione stagionale indoor in Italia. Tempo, che tra l’altro, gli consente di mettere in tasca il pass per i tricolori. Per il portacolori del sodalizio gialloblù, che aveva già migliorato il riscontro cronometrico in questa gara nel mese di gennaio, l’appuntamento in terra veneta è stato un ulteriore momento di confronto nel quale ha di fatto polverizzato il tempo precedente (8’20”32). Una conferma del suo splendido stato di forma in vista dei campionati italiani di domenica prossima.
Paglione, tra l’altro, si conferma grande sulla distanza dopo il quinto posto ottenuto lo scorso anno e si proietta ai prossimi impegni con grandi ambizioni. Il suo tecnico Andrea Piscopo esprime soddisfazione non solo per l’ottimo crono, ma anche per il fatto che una prestazione così importante sia arrivata a ridosso di uno degli appuntamenti clou della stagione.