FONTE (ANSA) - SCAPOLI, 18 MAG - La task force dell'Esercito per le vaccinazioni a domicilio, a Scapoli (Isernia) ha tra le fila anche una suora: si tratta di Giuseppina Iadanza, del locale convento, che accompagna i militari in tutte le abitazioni del paese dove ci sono anziani o persone fragili da vaccinare. La sua presenza rassicura soprattutto chi vive da solo e rasserena tutti i cittadini del posto.
Suor Giuseppina è per tutti loro come un familiare di cui si fidano: talvolta si è resa necessaria la sua mediazione per vincere i timori e accettare la somministrazione del vaccino. La suora ha avuto un ruolo di primo piano, nella comunità di Scapoli, già nella prima fase dell'emergenza Covid, assicurando a tutti i fedeli una lettura del Vangelo, imbucato da lei stessa nelle cassette della posta quando le chiese erano chiuse.
Ma c'è di più, il 25 aprile del 2020 fece arrivare 'Bella Ciao' nelle case di tutti, diffondendo con casse acustiche del convento la canzone dei partigiani.