Gianfico-Mongillo, pilota napoletano, di Pozzuoli, e navigatore beneventano, di Cusano Mutri; questo il binomio che si è aggiudicato il primo gradino del podio dell’8˚ edizione del Rally del Matese durante il fine settimana appena concluso.
Secondo piazzamento per Rizzello-Sorano, affiatata squadra pugliese, di Lecce; terzo gradino per i laziali Tribuzio- Cipriani, entrambi del frusinate, di Pontecorvo il primo e di Ceccano il secondo. Grande spettacolo hanno dato piloti e navigatori, soprattutto della categoria R5, caratterizzata dalle auto più performanti della competizione. Le categorie di auto presenti in competizione sono state ben 23 e gli equipaggi iscritti ben 52, rima volta che si è registrato un numero così cospicuo.
“Un vivo ringraziamento va a tutti coloro che, a vario titolo, hanno permesso il successo di questa edizione. Una edizione particolarissima e perché la prima a seguire regole diverse causa covid e perché capitata nel pieno della finale di campionato europeo. La nostra premura è stata, come sempre, dedicarci in primis alla sicurezza stradale data la tipologia di gara”. Questa la dichiarazione a caldo della New Matesemotorsport, l’ASD che organizza l’evento.
L’intero sabato, 10 luglio, è stato dedicato alla messa a punto dei bolidi, dove si è cercata e trovata la sintonia tra pilota, navigatore, auto e percorso. Il grosso della gara, infatti, si fa sempre grazie allo shakedown. Domenica, invece, si è disputata la gara vera e propria. Un percorso totale di 120 chilometri suddiviso in 6 Prove Speciali che si sono disputate tra San Potito Sannitico (CE) e Gioia Sannitica (CE) con riordino, parco assistenza e premiazioni presso il Cotton Village di Piedimonte Matese.
Premio Aci Caserta, consegnato direttamente dal presidente Raffaele De Marco, alla ventenne pilota matesina Erika D’Agostino, in squadra con il suo papà, che si sono ance aggiudicati la trentunesima posizione della classifica generale.