Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è stato allertato nel pomeriggio di ieri per un soccorso sanitario in ambiente impervio nel Comune di Castellino del Biferno, contrada Valle Cupa.
Verso le ore 15 la Centrale operativa del 118 riceve una richiesta di soccorso per una donna ferita in un campo nell'agro del Comune non raggiungibile dalla viabilità ordinaria. Dalle prime informazioni la donna, di anni 68 originaria di Castellino del Biferno e residente a Campobasso, durante la raccolta delle olive, cade da un albero da un'altezza di oltre due metri.
La centrale operativa del 118 invia immediatamente sul posto una sua postazione territoriale da Campobasso e, trattandosi di soccorso tecnico sanitario di emergenza in ambiente impervio, allerta il Soccorso Alpino. Contestualmente mette in allerta il servizio di elisoccorso dell'Abruzzo. Due squadre del CNSAS si portano sul posto e supportano il personale sanitario del 118 per raggiungere la persona ferita e per il primo soccorso. Nel frattempo l'eliambulanza di Pescara, con a bordo un medico rianimatore, un infermiere e un tecnico di elisoccorso del CNSAS, su richiesta della Centrale operativa del 118, decolla alla volta del luogo dell'incidente e in trentacinque minuti giunge sul posto.
Il tecnico di elisoccorso del CNSAS ed il medico rianimatore dell'eliambulanza si calano con il verricello e, insieme agli operatori sanitari del 118 sul posto e ai tecnici del CNSAS a terra, imbarellano la donna ferita, le cui condizioni non sembrano comunque destare preoccupazione. Sempre mediante verricello, la donna viene imbarcata a bordo dell'elicottero e trasportata all'ospedale di Pescara per accertamenti.
Le operazioni di soccorso e recupero si sono concluse verso le 17.
La perfetta sinergia tra gli operatori sanitari del 118 a terra, le squadre del Soccorso Alpino e l'elisoccorso perfettamente coordinati dalla Centrale operativa del 118, hanno scongiurato il peggio.