Ambiente

Giornalismo ambientale. “Rigenerare sostenibilità per una cultura della cura” Il 18 giugno nel nuovo Centro di Ricerca e Sostenibilità Polymères di Pozzilli (Isernia)

Pubblicato: 14-06-2022 - 375
Giornalismo ambientale. “Rigenerare sostenibilità per una cultura della cura”  Il 18 giugno nel nuovo Centro di Ricerca e Sostenibilità Polymères di Pozzilli (Isernia) Ambiente

Giornalismo ambientale. “Rigenerare sostenibilità per una cultura della cura” Il 18 giugno nel nuovo Centro di Ricerca e Sostenibilità Polymères di Pozzilli (Isernia)

Pubblicato: 14-06-2022 - 375


UCSI Molise, Spazi di riflessione su responsabilità morale e sviluppo integrale che impegnano l’umano e le sue relazioni

Campobasso, 13 giugno. Giornalismo ambientale. Best practices: Da rifiuto a risposta, riutilizzare le competenze del territorio in un contesto di sostenibilità. La connessione tra la questione ambientale e la questione sociale per garantire la sostenibilità in favore di sviluppo economico e progresso sociale, è l’ambito di interesse che UCSI Molise ha individuato per la creazione di un evento di formazione giornalistica sul giornalismo ambientale. Sabato 18 giugno, dalle ore 9:30, avrà luogo l'iniziativa di formazione e di cultura dell’ambiente presso il nuovo Centro di Ricerca Polymères del progetto RES di Pozzilli (Isernia), al Bruco di via dell'Industria, inaugurato di recente dagli imprenditori Gruppo Valerio di cui fanno parte Antonio Lucio Valerio, Antonio Alessandro Valerio e Maria Valerio. Promossa da UCSI Molise in collaborazione con OdG Molise, Gruppo Valerio, Rotary Club Campobasso e Isernia, Associazione Greenaccord (ente terzo di formazione), la giornata di formazione giornalistica prevede l’attribuzione di 5 crediti formativi previa iscrizione sulla piattaforma Formazione OdG.

Rigenerare sostenibilità per una cultura della cura”, Best practices development del territorio, è il tema sul quale si svilupperanno due Panel: etica e cultura dell’ambiente e buone pratiche e divulgazione mediatica. Tra i relatori interverranno esperti della realtà ambientale e giornalisti della realtà Nazionale UCSI di cui il presidente Vincenzo Varagona e il segretario Salvatore Di Salvo; in ambito giornalistico interverranno, inoltre, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise Vincenzo Cimino e la presidente di UCSI Molise Rita D’Addona. Sull’etica e imprenditoria circolare interverrà anche la UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) con la relazione del Consulente Ecclesiastico Nazionale don Antonio Mastantuono e del Presidente provinciale UCID di Campobasso Ernesto D’Aquila. Sulla questione ambientale e dei cambiamenti climatici, interverranno dall'Associazione Greenaccord, il presidente Alfonso Cauteruccio e l’esperto di Clima Domenico Gaudioso. Riguardo alle buone pratiche ci saranno, infine, gli interventi di Maria Cristina Finucci, designer e architetto e di Antonio Lucio e Antonio Alessandro Valerio imprenditori del Gruppo Valerio. Nei saluti istituzionali ci sarà la presenza del Sottosegretario della Regione Molise con delega all’Istruzione e all’Ambiente Roberto di Baggio e della Consigliera Nazionale UCSI Enrica Cefaratti. I PANEL saranno moderati dai giornalisti di UCSI Molise Paolo Scarabeo e Felice Mancinelli e di Vatican News Marina Tomarro.

La scelta di un centro di ricerca quale esempio concreto di buona pratica per narrare l’ambiente, sollecitare il dibattito, per parlare di economia circolare, di sviluppo umano e di ecologia integrale, è il fattore di base per accendere i riflettori sulle potenzialità delle risorse dei territori. Dalla plastica alla moda non è uno slogan, ma è un esempio concreto, vanto per il Molise, quale scelta coraggiosa di rigenerazione e di sviluppo umano e culturale, in un tempo di crescente instabilità sociale e ambientale.

A sette anni dalla Laudato Sì, lettera enciclica di papa Francesco, UCSI Molise intende risvegliare, nel proprio territorio, la consapevolezza della correlazione e della connessione, sollecitando una conversione collettiva che passa per una nuova educazione in grado di modificare la vita di ciascuno e gli stili di vita. «Non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale» (Laudato Si’, 139).  L’innovazione del modello di sviluppo economico basato sulla durabilità, rinnovabilità e riutilizzo, azzerando le emissioni inquinanti, è l’oggetto di studio della formazione giornalistica proposta da UCSI Molise per sollecitare la consapevolezza e un cambio di mentalità. La “Green Economy” con la concretezza della buona pratica del centro Polymères che si colloca all’interno del progetto RES (Recupero Etico Sostenibile) dentro un polo tecnologico e centro di ricerca nel settore delle materie plastiche sono perciò “Un metodo e una buona pratica che travalica i confini dell’Agenda 2030 – come ha affermato la Presidente di UCSI Molise-. Nell'era del 4.0 dove tutto è connesso, le best practices di piccole e grandi aziende nei territori sono la più alta forma di connessione e di sostenibilità etica che va conosciuta, promulgata e diffusa. Ricerca, sviluppo e recupero sono un'impronta ecologica. Il tema dell’ecologia apre, dunque, spazi di riflessione sulla responsabilità morale e sull'impegno integrale che impegna l’umano e le sue relazioni”.

Nel pomeriggio, alle ore 18:30, nel borgo storico di Campobasso, avrà luogo la cerimonia di intitolazione di una Targa dedicata a Fred Bongusto, cantautore e musicista. La targa, a cura del Rotary Club Campobasso, sarà apposta accanto alla scultura bronzea che raffigura l’artista campobassano. Alla cerimonia interverranno il Sindaco di Campobasso Roberto Gravina, il Presidente del Rotary club Campobasso Eliseo Sipari e  il portavoce di Fred Bongusto e consigliere nazionale UCSI Gaetano Rizzo





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