Politica
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Nel pomeriggio incontro col sindaco di Alfonso Leggieri e tutti gli operatori. In mattinata era stato a Campodipietra e San Giovanni in Galdo: “Per conoscere il Molise bisogna andare ovunque. Giovani e anziani meritano tutto il mio impegno”. Ieri Molise interno e Basso Molise, stamattina invece Claudio Lotito, candidato al Senato nel collegio uninominale Molise, è tornato a visitare i paesi dell’hinterland campobassano. “Il modo miglior per conoscere il Molise è parlare con la gente, non solo delle città, ma anche dei centri minori, quelli che soffrono maggiormente i problemi dello spopolamento e dell’isolamento, paesi in cui vivono tanti anziani, persone che la politica ha dimenticato e che ha il dovere di sostenere”.Primo appuntamento a Campodipietra, dove tornerà anche nei prossimi giorni. Ad accoglierlo il farmacista del paese, De Socio e una rappresentanza della neo nata squadra di calcio Asd Campodipietra in lizza del campionato di Seconda categoria ai blocchi di partenza.
Un incontro sotto il segno dell’amicizia, dello sport e della vita sociale dei giovani di un piccolo paese. Lotito ha poi raggiunto San Giovanni in Galdo dove ha avuto modo di confrontarsi con il sindaco Domenico Credico. Dopo di che il viaggio a San Massimo dove ha incontrato il sindaco Alfonso Leggieri e diversi operatori turistici tra gli altri Salvatore Muccilli, Sergio Martone e Rino Di Gregorio. Lotito ha preso atto della situazione di stallo in cui versa la stazione matesina, dei fasti di un tempo e delle imminenti novità. Il sindaco Leggieri gli ha chiesto un sostegno concreto per il rilancio di Campitello. Lotito ha chiesto notizie sulla data in cui arriverà il cavo d’acciaio della seggiovia a 4 posti. “Il 18 ottobre è il giorno atteso, dopo di che andremo avanti spediti per la sua sistemazione e per fare in modo che la seggiovia parta subito all’apertura degli impianti” ha detto l’avvocato Fausto Parente, amministratore di Funivie Molise. presente anche lui all’incontro. Lotito poi si è informato sui tempi dei collaudi e ha detto che, se dovesse diventare Senatore per rappresentare il Molise, tornerà prestissimo sul pianoro matesino per verificare lo stato dell’arte e dare una mano decisa “per il rilancio dI una stazione che ha tutti requisiti, piste e alberghi, per tornare a ospitare tanti turisti e sciatori”.
