Sabato 8 ottobre, alle ore 20:00, nella Chiesa di San Nicola a Macchia d’Isernia si esibirà “Il Tratturo”, la più famosa etnoband molisana, che vanta oltre 1.800 concerti in Italia e nel mondo (Argentina, Austria, Bosnia, Bulgaria, Canada, Francia, Inghilterra, Polonia, Spagna, Scozia, Svizzera, Turchia, Usa), oltre ad alcune fortunate incisioni discografiche e varie partecipazioni a programmi televisivi delle reti Rai e Mediaset.Una delle peculiarità del Tratturo sono i concerti in chiesa, con l’esecuzione di brani a tema religioso proposti secondo gli stili musicali della tradizione popolare. Fra i più noti luoghi di culto dove la folkband si è esibita, si ricordano le basiliche di Sant’Antonio a Padova, di Santa Cecilia a Roma e di Collemaggio a L’Aquila. Durante il concerto di sabato si potranno ascoltare affascinanti sonorità archetipali e prodigiose vicende agiografiche e mariane. Lo strumento protagonista sarà la zampogna, che identifica lo stile del Tratturo e alla quale si affiancheranno ciaramelle, chitarre, flauti pastorali, organetti e tamburelli. Sarà uno spettacolo totalmente acustico, senza microfoni e senza amplificatori, una tipologia di esecuzione che esalta le doti artistiche dei componenti del quartetto, che sono: Mauro Gioielli (voce solista), Lino Miniscalco (strumenti a fiato), Ivana Rufo (canto e strumenti a corde) e Valerio Martino (strumenti a percussione).
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