A dicembre scadranno i contratti ai cosiddetti ‘precari covid’: tutti quei sanitari assunti durante l’emergenza epidemiologica e che, in questi anni, con dedizione e professionalità, hanno portato avanti il loro lavoro supportando le strutture ospedaliere molisane. “Si tratta di padri e madri di famiglia, molto spesso monoreddito – ha commentato la consigliera regionale, Aida Romagnuolo – Figure che, data la nota carenza di personale nella rete sanitaria del territorio, andrebbero a coprire vuoti storici. Non c’è più tempo da perdere. Il Commissario ad acta alla sanità in Molise e l’Asrem, trovino la giusta strada per poter, in attesa della stabilizzazione, prorogare subito i contratti che sono in scadenza, favorendo una maggiore efficienza di cure e servizi nei nostri nosocomi. È fondamentale – ha aggiunto Romagnuolo – garantire un futuro lavorativo concreto a chi, in tempo di emergenza, si è messo a disposizione di malati ed Istituzioni. Quest’ultime hanno il dovere – ha concluso la consigliera- di non abbandonare nessuno”.