Felice di essere presente a Telethon Molise, momento di confronto per approfondire il tema delle malattie rare e conoscere i risultati della ricerca curata dagli studiosi, in questo caso anche studiosi molisani". Lo ha detto il presidente della Regione Molise Donato Toma intervenendo questa mattina a chiusura dell'incontro organizzato presso La Molisana dal professor Guido Cavaliere in collaborazione con Telethon e La Molisana. "Non c'è progresso senza conoscenza - ha proseguito Toma - e non c'è conoscenza senza un dialogo costante e proficuo tra chi, in prima linea e a vario titolo, opera per il benessere di tutti i cittadini, nessuno escluso. Questo è il motto che dobbiamo fare nostro: nessuno deve essere escluso. "Sostenere la ricerca è un dovere che impegna tutti. Un piccolo passo in avanti nella cura di una malattia genetica o di una malattia rara rappresenta un enorme passo in avanti della civiltà". Presenti in qualità di relatori il professor Germano Guerra, direttore del Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute dell'Unimol, la dottoressa Alba Di Pardo, specialista in Genetica medica del Neuromed, il professor Giovanni De Gaetano, presidente dello stesso Istituto e il professor Silvio Garofalo, Direttore del Laboratorio di analisi dell'Ospedale 'Cardarelli'. "I temi che avete affrontato al tavolo - ha detto loro il presidente Toma - sono di notevole interesse scientifico: la sindrome di Brugada, le malattie rare non neurodegenerative, le varianti genetiche rare che causano malattie comuni.
"La ricerca è determinante per queste e altre malattie. Occorre lavorare tutti insieme con l'obiettivo di migliorare una cura e definire con sempre maggiore accuratezza una diagnosi, in sostanza - ha concluso Toma - migliorare la vita di chi è affetto da una malattia rara".