Una sentenza che potrebbe fare giurisprudenza. Questa mattina la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso dell'ex consigliere regionale Antonio Tedeschi. A suo tempo venne escluso dall'Assise insieme a Massimiliano Scarabeo, Paola Matteo e Nico Romagnuolo. Per la corte l'abolizione della surroga in corso di mandato non è legittima.
La Corte di Cassazione , in pratica, ha stabilito, che le regole non possono essere cambiate in corso d'opera.
Una sentenza che di sicuro farà giurisprudenza. Ora bisognerà capire se Tedeschi potrà rientrare in Consiglio durante questi ultimi mesi di legislatura. Al termine di questa lunga battaglia legale , Tedeschi ha voluto ringraziare i suoi avvocati Massimo Romano, Pino Rita e Margherita Zezza. Il commento pubblicato su Facebook da Antonio Tedeschi:
"Tre anni di sofferenza ma GIUSTIZIA È STATA FATTA! Mi dispiace soprattutto che mi hanno fatto fuori politicamente nel momento in cui stavo per realizzare progetti importanti per la comunità, come la vera riapertura dell'Ospedale SS.Rosario di Venafro (con l'ACCORDO DI CONFINE già approvato dalla Regione Campania) , il Reddito di Residenza Attiva e tanto altro. Un sentito ringraziamento voglio rivolgerlo ai miei tre grandi avvocati, Massimo Romano, Margherita Zezza e Pino Ruta , ed anche a tutte quelle persone che mi sono state vicino in questo anni! A presto..."