Cultura

Castel Di Sangro: sabato 12 agosto la presentazione del libro di Katia Buonandi dal titolo "I Mille colori della passione".

Pubblicato: 08-08-2023 - 1390
Castel Di Sangro: sabato 12 agosto la presentazione del libro di Katia Buonandi dal titolo "I Mille colori della passione". Cultura

Castel Di Sangro: sabato 12 agosto la presentazione del libro di Katia Buonandi dal titolo "I Mille colori della passione".

Pubblicato: 08-08-2023 - 1390


Sabato 12 agosto la presentazione del volume a Castel Di Sangro

Proseguono gli appuntamenti all’insegna della cultura a Castel di Sangro, sabato 12 agosto alle ore 18:30 presso la sala polifunzionale di Piazza Plebiscito Katia Buonandi presenterà il suo libro “I mille colori della passione”. Nella sua opera l’autrice ci racconta del  suo viaggio, iniziato 36 anni fa, del suo attaccamento a Castel di Sangro e dell’indissolubile legame al padre Gino Buonandi, musicista e compositore, a cui proprio qualche settimana fa il comune altosangrino ha concesso in occasione del ventennale dalla scomparsa la cittadinanza onoraria. Suo padre è guida e filo conduttore della sua vita, la persona che le ha trasmesso l’amore per il territorio ed il valore del lavoro. Katia è un’imprenditrice che crede fermamente nella nostra terra e nelle risorse che offre, che continua a formarsi costantemente nei grandi centri specializzati per poi applicare nel nostro territorio i metodi più innovativi del settore. Ricollega il concetto di estetica (ed estetista) al concetto di “benessere” della persona. Si specializza in naturopatia dedicandosi all'insegnamento e testimoniando anche con quest'opera il suo desiderio di condivisione e divulgazione. La sua attività la proietta a pieno titolo negli alti vertici dell'imprenditoria femminile, come dimostrato dall’interesse già mosso nei suoi nei suoi confronti da diverse riviste nazionali.



“Qui a Castel di Sangro siamo una piccola avanguardia - sottolinea la scrittrice Katia Buonandi - per me è un vanto poterne fare parte. Sono orgogliosa di essere stata, ai miei tempi, una delle più giovani imprenditrici donne della Regione. E ancora di più lo sono per aver saputo comprendere le esigenze delle persone, prima ancora che del mercato. Perché il nostro mestiere è fatto per le persone ed è a loro che dobbiamo guardare".


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